Calcolo delle tasse versate
Il datore di lavoro deve operare la ritenuta d’acconto sulla retribuzione corrisposta in ciascun periodo di paga. La tassazione in base al periodo di paga ha lo scopo di effettuare il prelievo pro quota dell’imposta in coincidenza con il momento della percezione del reddito. Tale prelievo ha carattere provvisorio in quanto nel nostro sistema l’imposta, è normalmente dovuta per anno solare; a fine anno sarà dunque necessario determinare la tassazione definitiva attraverso un'operazione di conguaglio tra le ritenute operate el’imposta dovuta sull’ammontare complessivo del reddito imponibile. A partire dai redditi 2007, si applicano le regole di tassazione ai fini Irpef introdotte dalla Finanziaria 2007 secondo gli scaglioni e le aliquote, sotto indicate:
Reddito imponibile | Aliquota | Imposta dovuta sui redditi intermedi compresi negli scaglioni |
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fino a 15.000 euro | 23% | 23% del reddito |
da 15.001 fino a 28.000 euro | 27% | 3.450,00 + 27% sulla parte oltre i 15.000 euro |
da 28.001 fino a 55.000 euro | 38% | 6.960,00 + 38% sulla parte oltre i 28.000 euro |
da 55.001 fino a 75.000 euro | 41% | 17.220,00 + 41% sulla parte oltre i 55.000 euro |
oltre i 75.000 euro | 43% | 25.420,00 + 43% sulla parte oltre i 75.000 euro |
Eventuali carichi familiari (moglie, figli, altri familiari) comportano, oltre alle detrazione da lavoro dipendente, una ulteriore diminuzione dell'imposta da pagare.