Novità legge di Bilancio 2017
La legge di bilancio 2017 dedicata al capitolo lavoro si caratterizza per una scelta a sostegno dell’occupazione giovanile e a sostegno della parte anziana della popolazione in situazione di difficoltà occupazionale o di indigenza.
Per quanto riguarda il lavoro subordinato, l’incentivo economico per le nuove assunzioni a tempo indeterminato sotto forma di decontribuzione totale o parziale, viene concentrato:
- sulle assunzioni di giovani che abbiano partecipato a programmi di alternanza scuola-lavoro,
- sulle assunzioni di disoccupati da più di sei mesi nel Mezzogiorno;
A queste risorse si aggiungono (distribuiti in altri provvedimenti):
- 400 milioni per premiare i dipartimenti universitari che producono buona ricerca e un premio di 3000 euro per i ricercatori più meritevoli;
- 300 milioni per la card mirata a favorire l’accesso dei diciottenni alla cultura;
- 200 milioni per il finanziamento degli assegni di ricollocazione.
Per il lavoro autonomo, invece, si prevede:
- per le partite Iva «esclusive», una riduzione dell’aliquota contributiva al 25%;
- per i giovani che intraprendono attività autonoma, l’imposizione Irpef al 5% per 5 anni;
- per i giovani lavoratori autonomi, la riduzione del carico fiscale al 30% del fatturato.
Lo stanziamento a favore degli anziani in difficoltà è invece ripartito tra la misura destinata a favorire l’anticipo pensionistico (APE) a costo zero per alcune categorie, la misura destinata a consentire il cumulo di periodi contributivi gratuito e l’aumento della cosiddetta quattordicesima per i pensionati titolari di rendite più basse.