Licenziamento prima del passaggio d'appalto: tempi per chiedere la reintegra non vincolati a 60 giorni
La Suprema Corte, in materia di licenziamento, ha stabilito che in caso di passaggio di appalto di servizi se l’azienda cedente recede illegittimamente dal rapporto di lavoro con il dipendente, quest’ultimo può chiedere la reintegra anche successivamente ai 60 giorni.
Nello specifico, con Sentenza n. 13179 del 25 maggio 2017 la Corte di Cassazione, ha precisato che in caso di passaggio di appalto il diritto di chiedere la reintegra, da parte del dipendente ceduto, non segue le logiche previste dal D.Lgs n. 81/2015, il quale prevede che la domanda vada proposta al giudice entro 60 giorni dal recesso, e ciò in ragione del fatto che in materia di appalto di servizi è lo stesso CCNL a prevedere l’obbligo per il subentrante di mantenere le maestranze.